In attesa dell’operatività del Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, bisogna compilare il MUD 2019: le novità post SISTRI.
L’articolo 6 del decreto legge 14 dicembre n. 135/2018 (Decreto Semplificazioni) ha definitivamente abrogato, a partire dal 2019 il SISTRI, il sistema informatico per il tracciamento dei rifiuti speciali che non è mai realmente decollato.
Il nuovo Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 febbraio 2019, va quindi utilizzato per dichiarare i dati 2018. Dal momento che i termini di presentazione del MUD erano stati fissati in 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione in G.U., la scadenza coinciderà quindi con la data del 22 giugno 2019, contro la classica scadenza del 30 aprile (tra l’altro indicata in Gazzetta) che sarebbe valida dal prossimo anno, il 2020, a meno che non intervengano ulteriori modifiche alla norma.
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